martedì 3 novembre 2009

Sal spazzatura e un po' di cucito

La luna piena di ieri sera era gelida, come gelida l'aria. Non altrettanto freddi sono i colori che si intravedono dal mio barattolino però, per fortuna, che stavolta ho fotografato sopra al termosifone proprio perchè l'accenderlo è stata la novità di questi giorni.


E in questi giorni mi sono anche dedicata un po' al cucito, realizzando queste tre borse per la spesa (ormai a far borse ci ho preso gusto e alla grande, sembra). Sono fatte tutte e tre con avanzi vari di stoffe, come al mio solito, e le trovo di una praticità unica. Due grandi...



...e una più piccola (che tanto piccola non è, i soffietti le danno una capienza che a vederla non si direbbe)


Il tutorial per farlo l'ho scovato in questo blog. Vi assicuro che è più facile di quello che si crede, a farne una ci ho impiegato un'oretta scarsa. I "modelli" poi altro non sono che delle comuni borsette di plastica del supermercato tagliate sul fondo e in cima ai manici, ben aperte e posate sulla stoffa. Direi che ormai il fatto che il prossimo anno verranno eliminate dal commercio altro non è diventata che una buona scusa per tuffarmi nel cestone degli avanzi


giovedì 29 ottobre 2009

Un SAL tutto mio

Rieccomi ad aggiornare il blog, dopo tanto tempo. O almeno a me è sembrato tanto, perchè dall'ultimo post ad ora ho crocettato,e  crocettato, e crocettato... tante piccolissime cose. Non le ho pubblicate finora semplicemente perchè "qualcuno", detto il FORMATTATORE MASCHERATO, mi ha letteralmente depennato il programma con cui gestivo le immagini fino a due mesi fa, lasciandomi il compito ingrato di cercarmene un altro e di imparare più o meno ad usarlo.
Ma tant'è, senza dilungarmi tanto per niente, ecco cosa ho prodotto.
Faccio una premessa: finita la copertina del post precedente, a cui mi sono dedicata con anima e corpo nel mese di agosto, mi accingevo a cercare un progetto nuovo da fare, avete presente quei momenti in cui se ne sente la necessità? Ben, per giorni ho sgarfato qua e là in cerca di ispirazione, finchè mi è venuta u'idea malsana: c'è chi fa di tutti i suoi lavori in sospeso dei SAL, per dargli un colpo di reni e toglierseli di mezzo, e così ho fatto anch'io tempo indietro con risultati eccellenti. Stavolta ho pensato a fare un SAL... dei ritagli. Ho messo in lista di eliminazione cioè tutti i ritagli di stoffa ricamabile che ho messo in un angolo negli anni, in attesa di isprazione, e ho deciso che fino a fine anno non inizierò altri lavoroni finchè non avrò tolto di mezzo pezzetti e pezzettini di rimasugli. Sono partita da qui

 

 




 


 


Per arrivare a qui, dove trovano posto...




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...segnalibri, trovaforbici, portaaghi, dei copribarattoli per le erbe che quest'anno ho essiccato raccogliendole dal mio giardino (melissa, timo, origano e quant'altro) eccetera eccetera. Con un ritaglio di lino ho anche realizzato un ricamo che andrà a coprire il coperchio di una scatola destinata a contenere delle vecchissime statuine del Presepe. Più di qualche lavoro non l'ho nemmeno inserito nello slideshow, vuoi perchè l'ho regalato, vuoi perchè non ho pazienza per fotografare tutto, (e non mi iresce nemmeno granchè bene se devo dirla tutta). Comunque sono molto soddisfatta.
Un piccolo spazio devo dedicarlo anche allo swap Halloween organizzato dal gruppo Puntocroce, la mia abbinata era Tiziana (che ringrazio tantissimo!!!) e guardate quante meraviglie ho ricevuto!

 

 




 


 


Il pannellino è un amore, e l'ho già sistemato in cucina

 

 




 


 


Io invece dovevo spedire a Serena, e le ho mandato un porta aghi

 

 


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che qui vedete aperto, i disegni li ho tratti da due free di Raimbow Gallery. Poi ho allegato anche un trovaforbici con ricamato un cappello da strega, dei dolci e qualche matassina, ma ho dimenticato di fare la foto al tutto prima di spedire, perciò non posso mostrarvi più di questo. Vabbè.
Il prossim post spero conterrà anche la foto del mio barattolo del SAL spazzatura, che è bello incicciato.

mercoledì 16 settembre 2009

Siamo state brave

E bisogna proprio dirlo. Perchè non è per niente stato facile organizzare un lavoro così, trovarsi in accordo in sedici persone, portare a termine un progetto e il tutto in gran segreto.
Succede che la nostra amica Laura è in attesa di una bella bimba, che dovrebbe nascere tra circa un paio di settimane (e io spero per lei sinceramente anche meno). Nel "nostra" includo un gruppo di adepte maniache del punto croce, per lo più iscritte allo storico gruppo su Yahoo:   Meg, Tittiz, Lo, Melina, Simona, Cuoreditela, Laurionite, Daniela, Donatella, Tiziana, Paola, Lina, cuoreditela, Anna e Trinityanna (man mano che me li danno inserisco i vari link ai siti o blogs).
Succede anche che non si voglia limitarsi a fare gli auguri e mandare due bavaglini in croce, perchè qualche anno fa quando a essere incinta era la sottoscritta (ma non solo) si era iniziata un'esperienza di "zie virtuali", laddove ci si organizzava per fare un regalo comune alla pancia di turno. L'iniziativa negli anni è andata cambiando di fisionomia, ma l'idea è rimasta, e autoproclamandoci zie virtuali della nascitura abbiamo creato una ML a parte, per lavorare assieme. Ognuna di noi ha ricamato una pezzetta usando uno dei disegni di una serie che pensavamo piacesse alla destinataria.

 Quindi la sottoscritta ha unito le pezzette a blocchi di cotonina,

 e cucito una coperta. Questo è il risultato

Io devo dirlo, mi sono divertita tantissimo a farla. Mi è stata di stimolo in un periodo in cui, se avessi dato ascolto solo al dolore fisico, me ne sarei rimasta tutto il tempo con i piedi per aria, mentre lo sforzo mi ha perlomeno tirato su il morale, e non è poco. Inoltre ho avuto a che fare con persone  splendide, ed è raro.
Ecco la coperta a destinazione

Ditemi se non ne valeva la pena!

martedì 8 settembre 2009

A blog unificati... mattina di pace e quel che ne esce

Basta davvero poco per farmi gongolare di gioia come una bambina.
Un paio di mesi fa, forse qualcosa meno, ho trascorso un paio d'ore in giardino all'alba: dalle cinque e mezzo alle sette e mezzo. Sono state due ore di pace, due ore durante le quali ho respirato il silenzio della campagna, il frescolino del primo mattino prima dell'afa della giornata che iniziava, la compagnia di qualche insetto e dei gatti (i due piccoli presi dal gioco e i più grandi, Gioiuta compresa, a fare la prima ronda). Due ore magiche durante le quali le uniche cose che ho fatto sono state respirare l'aria pulita lasciandomici attraversare da testa a piedi, scrivere quattro pagine di diario e gustarmi un caffè. Il miglior caffè che abbia mai preso da sola: me lo sono servito su un vassoio, lì fuori, in silenzio.
Ma può un ricamo scaturire da qualcosa del genere? Si, Mamigà lo può fare... A Mamigà capitano di questi colpi di testa, forse perchè per me ricamare è come per un pittore usare i colori per esprimere qualcosa che sente dentro.
E io ho sentito questo.



E' una tovaglietta per i miei spero futuri tanti altri personalissimi caffè goduti in quel tipo di pace, là dove "coffee, cross stich & cats" sono le cose che mi tengono compagnia più di tante altre (chiedo scusa ai miei gatti per averli classificati tra le "cose", ma è una questione grammaticale), e le rose rosse... oltre che essere i miei fiori preferiti sono anche il complemento ideale per la tazzina con piattino che mi sono regalata tempo fa, di cui mi sono innamorata vedendola su una rivista e con cui il caffè ha decisamente un sapore Mamigaesco.



Ps. Lo schema del ricamo centrale l'ho scaricato gratuitamente da QUI, mentre i due disegni delle rose sono tratti da un libriccino della DMC. Per la stoffa della tovaglietta si ringrazia sentitamente LauraGDS.

domenica 6 settembre 2009

Chat! Ricasprint

Un segnalibro ricasprint, nato da una crisi di insonnia da cortisone...


Lo schema è un freebie trovato chissadove nonmiricordopropriopiù e modificato, il libro per chi fosse interessato è questo qui.( link)
Persisto nell'intento di fare foto migliori.

sabato 5 settembre 2009

Il quadro della dama e SAL spazzatura

Passava di là, sul viale alberato. Passeggiava.
Si è voltata a guardarmi per un istante, giusto il tempo per ricamarne il viso sulla tela bianca che avevo in mano.
Poi ha ripreso la sua strada.


Questo è il lavoro, l'unico, a cui mi sono dedicata in questi ultimi giorni: volevo finirlo a tutti i costi. Non c'è una ragione particolare, solo che mi ha colpito la dolcezza del tratto che stava prendendo il disegno e non ho resistito: dovevo gustarlo fino in fondo. L'ho terminato ieri sera. E ne sono pienamente soddisfatta. Ho anche personalizzato il tutto con una cosa che non faccio mai, ho messo le perline vere sulla collana (spero si riesca a vedere decentemente).


E subito dopo mi sono accorta che toh, guarda cosa è spuntato nel vaso dell'anturium...


E' il vasetto del SAL spazzatura ormai quasi pieno!

venerdì 24 luglio 2009

SAL spazzatura e altro - Ps. a chi piace Hello Kitty?

Di nuovo con ritardo, eccomi ad aggiornare il mio blog. Stavolta però ho delle buone scuse per essere stata lontana da crocette e scanner: abbiamo imbiancato casa, e sono rimasta diversi giorni a letto per motivi che non sto ad elencare sennò si sfora.
Comunque, ecco il mio barattolo ad oggi: si sono aggiunti dei fili, perchè si, ho ricamato finalmente, lasciando da parte per un po' l'uncinetto.


Le istruzioni (si fa per dire) di Pat per questa parte del SAL erano di associare (mi sembra) il barattolo al nostro ricamo preferito. Come sempre per me le cose semplici non esistono, e stavolta devo dirlo: il mio ricamo preferito non sono mai riuscita a fotografarlo decentemente (strano?). Si tratta di questo


E' un quadro su Lino che ho realizzato quasi otto anni fa, in occasione del trasloco nella casa dove vivo tutt'ora. Era una specie di "regalo per la casa nuova", e lo terminai durante il soggiorno obbligato dai suoceri a dicembre 2001, mentre mio marito con degli amici mi portavano in casa i mobili sotto a una tormenta di neve. Peccato per la qualità della foto. Ma mi impegnerò a far di meglio.
Appunto, Mamigà ha anche crocettato ultimamente: poco, ma ha crocettato. Ha realizzato tre ricami piccini, due dei quali andranno a decorare... chissà, sorpresa sorpresa, una cosa che mi sono pensata di fare dopo nove anni di matrimonio e spero di concludere entro breve. I ricami:


e...



E infine tanto la destinataria ne ha già avuto un accenno, quindi tanto vale non far finta di niente e postarlo. Premetto che io non amo Hello Kitty, ma la persona che lo riceverà si, e comunque non sa come lo confezionerò, quindi la sorpresa è rovinata solo a metà.


Ma devo ammetterlo, ricamarlo è stato anche divertente. Lo schema l'ho tratto da un sito dove ce ne sono tanti altri, e a chi piacesse il soggetto li trova qui.

venerdì 10 luglio 2009

A mio figlio piace vedermi ricamare o uncinettare in blu, e non nascondo che piace anche a me (anche se in realtà preferisco di gran lunga sbizzarrirmi coi colori, ma vabbè, stavolta ne valeva la pena).
Ecco il mio centro a forma di fiore, terminato qualcue giorno fa, che andrà nella mia camera da letto tutta azzurra e blu, sul mobile bianco.



Sembra chissachè quanto a impegno, ma vi assicuro che mi ci è voluta mooooolta più pazienza a stirarlo che a lavorarlo...



lunedì 22 giugno 2009

RR Polenta e Nduja ultimo ricamo

Eeeevvvualà! Terminato l'ultimo ricamo per il RR più strambo che io abbia fatto mai, iniziato malissimo, proseguito con un cambio drastico di coordinate e persone, e ora in dirittura di arrivo in superanticipo sulla tabella di marcia. Vai a programmarle, le cose...
Comunque, questo è il ricamo che ho fatto sullo strofi di LauraGDS





IL suo tema era "Birdhouses", casette per uccelli. Questa come si può vedere è un pezzo di uno schema di JJ, che adoro.
E ora che ho terminato i ricami altrui, posso prendermi tutta la libertà che voglio. Ossia dedicarmi indifferentemente a uncinetto o ricamo, secondo quello chemi sconfiffera al momento. Niente più RR, almeno per un po'. Voglio provare l'ebbrezza di ricamare senza scadenze per un po' di tempo, solo per me, prima che arrivi Natale e mi venga qualche altra idea.

domenica 7 giugno 2009

Ancora il mio barattolo

E passettin passettino, anche questa tappa del SAL spazzatura è arrivata. Questo è il mio barattolo oggi: ho voluto fare una specie di collage di immagini, cercando di rimediare un po' alla mia mancanza (si fa per dire) della volta scorsa (fotografare il barattolo in mezzo ai nostri fiori) e dando la mia interpretazione del tema proposto per oggi (tra bottoni e nastri...).


Ecco il barattolo nel dettaglio


Ultimamente ho crocettato quasi zero, per questo non è molto più pieno della volta scorsa. Ho un problema alle mani che mi impedisce di ricamare quanto vorrei, e lo ammetto, sta cosa dell'uncinetto riuscendomi anche più facile in questi termini... mi ha consentito di produrre ulteriormente. Cosa? Un centro, tanto per cambiare, che devo dir la verità, se ho sempre detestato i centrini, inizio ad appassionarmici da quando ho scoperto che non esistono solo quelli rotondi (e che cosa volete farci, io sempre rotondi li ho visti, ma quando ho visto questo a forma di fiore su una rivistina me ne sono innamorata...). Tanto che ho deciso che mi dedicherò ai centri solo in forme "alternative".


Comunque si, in misura ridottissima rispetto ai tempi d'oro ma qualcosa crocetto, solo che stavolta il "frutto" del mio tempo passato con l'ago in mano deve rimanere segreto segretissimo.

domenica 10 maggio 2009

Altra puntata

Altra puntata (si fa per dire) del SAL spazzatura: ecco il mio barattolino micioso con qualche filo in più

Se devo dirla tutta Pat chiedeva, in una mail, di fotografare il barattolino in mezzo ai nostri fiori o vicino al nostro animale da compagnia. Oddio, io quando ho fatto la foto me ne sono completamente scordata, credo sia per l'antipatia innata che ho verso la digitale e lo scanner... Però la prossima volta cercherò di ricordarmene, penso di farlo con lo sfondo dei fiori perchè se devo mettere in posa le gatte, qualsiasi delle due... lasciam perdere.


A dire il vero ultimamente ricamo pochissimo, vuoi perchè mi sto dedicando a imparare l'uncinetto, vuoi perchè con mio figlio mi riesce sempre più difficile fare qualcosa in santa pace. Per lo più mi sono dedicata ai ricami per i RR, quello su XSP è ormai concluso, mentre quello su Puntocroce va avanti bene. Ecco i due ricami che ho portato a termine ultimamente: questo è per Annamaria, che come tema ha scelto "casette inglesi" (bellino direi)


E questo è per Lau, che dedica il suo strofinaccio alla frutta


E' ricamato a un filo solo, credevo fosse più ostico da fare mentre invece è stato piacevole ricamare queste ciliegie (che mi fanno una gran voglia, ad esser sincera!).

lunedì 20 aprile 2009

Aggiornamenti: non sono ancora evaporata!

Ma ho semplicemente posato ago e moulinè per darmi finalmente ai lavori casalinghi e giardinauti del periodo, come ho spiegato ampiamente nell'altro blog.  Ho quindi ricamato pochiiiiiiissimo nelle ultime settimane, e infatti sono proceduti lentamente sia i miei progressi con il SAL della spazzatura, di cui vi mostro con enorme ritardo lo stato di avanzamento


sia altri lavori crocettosi. Se proprio vogliamo scendere nei dettagli, ho ricamato solo tre piccole cose: due iniziali che poi ho cucito su altrettanti accappatoi da regalare per le nozze di mia cugina (e così si capisce che io ai miei buoni propositi di non ricamare più per nessuno non riesco a tener fede)


e un ricamo per il RR26 sul forum XSP, ma non ho la foto perchè non l'ho proprio fatta. E sempre a proposito di quel rr, che finalmente è terminato, ecco il mio strofinaccio così come mi è tornato giusto un paio di giorni fa


Dire che sono super soddisfatta del risultato è poco, soprattutto perchè è la prima volta (che colpo di fondoschiena!) che posso dire di aver ottenuto qualcosa di decisamente BELLO da un RR con metà delle partecipanti a me completamente sconosciute, o almeno lo erano fino a qualche mese fa. Grazie Silvia e Teresa, e anche grazie Ale ovviamente.

Ma Mamigà ultimamente si è divertita a sperimentare qualcos'altro: l' UNCINETTO! Mia mamma ha tentato di insegnarmelo quando ero poco pù di una ragazzina e l'ho snobbato, ora ho pensato che potrebbe essere un passatempo alternativo al puntocroce e mi sono detta "toh, proviamo, mal che vada butto dei gomitoli da un euro presi al super...". E mi sta pure prendendo! Oddio, per ora ho provato a fare due centrini che sono pure scalcagnotti, giusto per provare, anche perchè io detesterei i centrini, e la tecnica mi piacerebbe impararla per fare dei bordi per tende o asciugamani piuttosto che pendagli per l'albero di Natale... Ma considerando il fatto non trascurabile che l'uncinetto riesco a farlo anche semisdraiata nel letto la sera, contrariamente al puntocroce per il quale mi viene quasi impossibile, direi che come idea non è da scartare.
Volete farvi due risate? Ecco i miei primi due esperimenti (ma ribadisco che ho fatto dei centrini solo per imparare, neh?



E questo per ora è tutto.

martedì 17 marzo 2009

La mia scatola!

In queste ultime settimane sono riuscita a trovare dei ritagli di tempo per dedicarmi finalmente a sistemare la mia scatola delle matassine DMC. Ed erano taaaaante... La scatola è quella di sempre, in legno dipinto e decorato da me con fiori seccati delle ortensie del mio giardino. Saranno un paio di anni che la uso, ma finalmente ho deciso di trasferire tutte le matassine su farfalline, dietro consiglio di qualche amica, e devo dire che ne sono più che soddisfatta: io che sono maniaca dell'ordine non potevo non trarre vantaggio da questa cosa, soprattutto perchè adesso per trovare un colore anzichè metterci un quarto d'ora ci metto qualche secondo. Mio marito mi ha preparato i divisori interni e voilà, con pazienza ho riorganizzato il tutto così:


E questa è la scatola vista per intero.


Da sopra fa un effetto particolare:


E direi che ne sono enormemente orgogliosa, modestia a parte! L'altro giorno mentre riponevo l'ultima matassina gongolavo come una bambina che ha appena ricevuto la sua Barbie preferita in regalo...