domenica 12 febbraio 2012

SAL spazzatura: xxx e lavanda 2011



Anche quest'anno ho confezionato il sacchetto per riporre il bottino del SAL spazzatura. Ecco il barattolino pieno pieno di codine, stavolta anche di lane e cotoni di altri tipi rispetto al moulinè visto che mi sono data ampiamente a ferri ed uncinetto.
Quest'anno ho scelto una tela a fili contati blu, a richiamare i sacchetti degli anni precedenti e le tinte della mia camera da letto, e un ricamo tratto da un libretto della DMC che in origine era azzurro e blu, ma io ho declinato in due toni di rosa. Il pizzo sull'orlo l'ho lavorato con tre giri di uncinetto, in un quarto d'ora. Ed eccolo:




Assieme ai suoi fratelli...
...come gli altri anni, contenente oltre ai fili anche la lavanda dello stesso anno, il cui difetto è il non poter trasmettere il suo profumo anche attraverso il monitor. Duemilanove, duemiladieci e duemilaundici. E il barattolino ha già ricominciato a riempirsi...

Un dono delizioso

Ricevere regali di compleanno in ritardo riserva sorprese che, a volte, capitano nei momenti in cui hai bisogno di una coccola in più. E qualche giorno fa ne ho ricevuta proprio una da Meg. Guardate che meraviglia... Una scatola particolarissima
Che sembra creata proprio per me

Conteneva dei dolcetti squisiti, da accompagnare al caffè dopo il pranzo, da gustare lentamente come qualcosa di decisamente prezioso. E manco a dirlo, finiti i dolcetti, la sua destinazione non poteva che essere come contenitore di...
...pizzi. Per tuffarsi in un sogno di altri tempi quando la si apre.
Grazie Meg, per un dono che vale proprio il doppio.

martedì 7 febbraio 2012

Giveway di Elisabetta

Ho incrociato il blog di Elisabetta stasera, qualcosa di chiccosissimo! Inizio a seguirla pubblicizzando il suo Giveway, il primo, dove mette in palio dei bellissimi bottoncini in fimo. Ma anche senza premio vale la pena darci un'occhiata!

lunedì 6 febbraio 2012

Altro breve tuto: i miei scaldamani

Ecco come ho fatto i miei scaldamani (eccezionali per guidare, voglio farne un paio dello stesso colore della mia auto da lasciare nel cruscotto XD).
Ho preso due gomitoli di lana di due diverse tonalità di viola e ne ho fatto un unico gomitolo, e un paio di ferri numero 5.
Ho montato un numero di maglie corrispondenti alla misura del giro del mio polso (giuste giuste, perchè poi il lavoro si allenta): nel mio caso, 28.
Ho lavorato un rettangolo lungo e stretto in questo modo:
8 centimetri a coste 2/2
10 centimetri a maglia rasata
4 centimetri a coste 2/2
Ho intrecciato le maglie. Con un uncinetto numero 3 e 1/2 ho chiuso il rettangolo a tubo lungo il lato lungo con punti bassissimi a rovescio, lasciando una apertura per far uscire il pollice all'altezza che desideravo.
Ho raddrizzato il lavoro, e sempre con l'uncinetto ho rifinito il buco per il pollice tutt'attorno con un primo giro di maglie basse, e successivamente un secondo di maglie alte, lavorando però due maglie in una nei due punti di incontro tra le cuciture, in alto e in basso.
Ho poi chiuso il lavoro e nascosto i fili liberi sul retro con l'uncinetto.
Et voilà. Più facili di così...

Ciao ciao!

Produzioni lanose! E un breve tutorial

Freddo... gelo... la lana in mano è più piacevole da lavorare che non il cotone per i ricami. Non sopporto di avere in mano un lavoretto e doverlo finire a tutti i costi per non lasciarlo lì, se l'hobby deve dare piacere allora cambio a seconda di quello che mi piace fare in ogni momento. Tanto le risorse qui non si sprecano ;-)

E dunque, mano agli avanzi di lana (non miei stavolta ma di qualcun altro) e in pochi giorni sono nati due oggetti antifreddo:
uno scaldacollo blu tutto ruches
 E un paio di scaldamani, nati dopo un paio di prove.

PER LO SCALDACOLLO HO FATTO COSI'

Ho preso un gomitolo di lana blu e un paio di ferri numero 6. Ho montato 22 maglie e ho lavorato a maglia rasata con i diritti alternati (cioè, metà maglie in un senso e metà nel senso opposto) a formare una specie di scacchiera, ma con le altezze dei vari settori a casaccio tutte diverse, per dare un motivo.

Ovviamente si può fare come si vuole in questo senso (coste, losanghe, punto riso...). Ho fatto in questo modo una striscia lunga il doppio del giro del mio collo più qualche centimetro. Ho intrecciato le ultime maglie e chiuso la striscia ad anello con un uncinetto numero 3 a punto bassissimo. Con lo stesso uncinetto, ho rifinito tutti e due gli orli esterni del lavoro a maglie alte, ma facendo due maglie per ogni foro, così da formare le ruches.
Tutto qui. Per infilarlo basta doppiare il cerchio e avvolgersi con questa cosina tanto calda.

Appena ho un minuto spiego anche come ho fatto gli scaldamani, che sono di una semplicità ridicola. Ora corro a buttare la pasta ;-)
Ciao ciao|