Punto croce, uncinetto, cucito creativo, patchwork, ma anche riciclo e riuso. Il mio angolo creativo dove immergere le mani per tirar fuori sempre qualcosa di nuovo. Piacevolissimevolmente.
sabato 18 settembre 2010
Lavoretti
Avevo cambiato piattaforma perchè la precedente non mi soddisfava granchè... Vabbè, ho capito che non è questione di piattaforma se aggiorno poco il blog, quanto proprio la pigrizia nel far foto e modificarle per renderle adattabili alla pagina (e il meno sfocate possibile... vabbè, metto via qualche soldo e vedo di recuperare una fotocamera nuova prima o poi).
Comunque, non me ne sono rimasta con le mani in mano in queste settimane, soprattutto perchè visto che sono in convalescenza di tempo ne ho avuto per darmi da fare quanto a creatività.
Innanzitutto ho dato un colpo di reni a un centrino che avevo iniziato un anno fa: credetemi, non era affatto impegnativo, solo che sapete quando un lavoro all'inizio vi prende tantissimo e andando avanti vi rendete conto che in realtà vi fa schifetto o qualcosa del genere? Beh, questo centrino
era uno di quei lavori. Che poi non è venuto granchè male, solo che forse se lo realizzavo in bianco rendeva più visibile il motivo. Comunque ora se ne sta in ingresso sotto a un vasetto con due rametti di rosmarino.
E poi, cosa sarà questo?
Un occhio speciale fatto a uncinetto, tutto a maglia bassa, con un bottone recuperato al centro e una lunga catenella a mò di asola, tutto per recuperare un avanzo di cotone e farne un...
...trovacellulare, che esce dalla borsetta quando me la metto sulla spalla e mi permette di trovare appunto il cellulare quando squilla, senza ravanare per un quarto d'ora nel marasma che c'è dentro finchè chi chiama si stufa e riattacca prima che riesca a rispondere. E' successo come minimo qualche centinaio di volte. Ma adesso ho il mio occhio magico...
E questa
E' una confezione particolare che ho realizzato per un lavoro particolare.
E' un centrino a tombolo che però non ho realizzato io, lo ha fatto la mia mamma, le serviva una confezione rigida ma delicata per poterlo trasportare in una borsa fino a Venezia. L'interno infatti l'ho fatto con un quadrato di cartoncino foderato con un ritaglio di velluto, e il centrino è tenuto fermo da un nastro sempre in velluto le cui due estremità sono incollate sul retro del cartoncino stesso. Due strisce di cartoncino ondulato incrociate e incollate in mezzo, nastro di raso e fiorellini finti sempre riciclati e voilà.
Confesso che però la tentazione di consegnarle la confezione chiusa ma vuota e tenermi il centrino è stata forte, solo che sai che figura poi avrebbe fatto mia madre nel regalare una confezione vuota...
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2 commenti:
sai che mi piace molto il tuo porta cellulare?? io sono proprio di quelle che ravana nella borsetta quando il cell vibra, si perchè il suono dei tasti quando sms mi dà fastidio e si può eliminare solo rendendo il cell silenzioso!! :-$
Claudia
Non sarà bianco ma a me il centrino piace molto lo stesso! Poi ti capisco, anche a me a volte succede di iniziare qualcosa con entusiasmo e poi di trascinarmelo dietro e dietro...
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