lunedì 25 luglio 2011

Due lavori finiti

Finalmente ho finito la prima (e ultima) stagione di PR, la primavera. Erano due anni che se ne stava nella sua scatola, relegata tra i ricami estivi proprio per la difficoltà che comporta a distinguere le tremila sfumature di colore con le quali è stato fatto il disegno. Disegno bellissimo ma non fa per me: se il ricamo non è rilassante perdo entusiasmo, e non è il massimo.
Comunque eccolo, nell'insieme e nei suoi particolari: tutto sommato non è venuto malaccio dai...
E poi ieri, complice un pomeriggio piovoso...
Dopo aver tagliato e cucito tre federe particolari (per i cuscini da cervicale, di quelli con forme assurde) mi sono voltata e toh, da sotto a una foglia della dieffenbachia chi ti spunta? Spunta Blanca...
Era da un po' che pensavo a lei, ho visto un suo fratello posato nel pianerottolo di mia cognata e da allora mi son detta toh, sarebbe bello avere un micio così in casa. Tanto più che questo (questA)  non fa danni, non sporca, non consuma, non rompe di notte, un po' come Lucy e Tobia, ma questa sta in piedi da sola
e anche lei è fatta solo di materiale che avevo già in casa (panno bianco, ovatta, bottoni, cotone lanato e nastri).
Adesso fa la guardia all'ingresso
Carina no? :) Tanto ormai gatto più gatto meno... ;)

giovedì 14 luglio 2011

La scatola finita

Mi sono messa di impegno e tra lunedì e mercoledì l'ho finita. Non ce la facevo proprio a lasciarla lì...
Ecco la scatola, foderata di stoffa dentro e fuori: per coprire le attaccature ho incollato il mio solito cordoncino (benedetta colla a caldo e chi l'ha inventata), tessuto fantasia all'esterno e panno bianco all'interno. Al posto delle cerniere, che non tenevano, ho incollato due fasce di tessuto doppiato e rinforzato all'interno lungo tutto il contorno di tutti e due gli elementi della scatola. Manca il chiusino, mi inventerò qualcosa.
E fuori la mia bella dama, ricamata due anni fa e lasciata riposare tra i ricami in sospeso, posata su un tondo di cartone e decorata con cordoncini e nastro di raso

domenica 10 luglio 2011

I lavori della domenica

Oggi è domenica (quasi era ormai...), e la domenica la dedico per metà alla cucina (la mattinata solitamente) e per metà al completo relax. Che non vuol dire starsene con le zampe in zampa, ovviamente, ma dedicarsi solo ed esclusivamente a qualcosa di piacevole. E io ho di che sbizzarrirmi quanto a cose piacevoli da inventare, per fortuna ^_^
Dicevo, oggi è domenica appunto, e le mie zampe hanno pensato di tirar fuori un lavoro da iniziare su cui sto meditando da settimane. Si tratta del recupero di una scatola che originariamente conteneva un servizio di posatine e piatto da dolce in acciaio che qualcuno (non ricordo chi... parenti di mio marito mi sembra) mi ha regalato in occasione delle mie nozze. Tolte le posatine e il piatto (a cui ho provveduto a confezionare una custodia meno ingombrante, in stoffa obviously) ho utilizzato la scatola in questi anni per contenere buste e carta da lettere, perchè è piuttosto robusta. Ma tira fuori e riponi per undici anni, dai e dai, si è ridotta proprio male... cerniere rotte, lista in plastica per tenerla aperta troncata, copertura rovinata...
Non ho fatto in tempo a staccare le cerniere rotte e la lista con relativo gancio che mio figlio, giocando con l'acqua, è arrivato a schizzare sul coperchio, per cui ho dovuto mettere da parte perchè qualsiasi soluzione decidessi di adottare (sto vagliando se usare il decoupage o una copertura in stoffa) con la scatola bagnata sulla parte in cartone non posso fare proprio nulla! Vabbè.
Mi sono dedicata quindi a un altro lavoretto veloce veloce: un portafili. Il cuore del post precedente è proprio un portafili volanti, le classiche gugliate "in attesa" che si perde un sacco di tempo ogni volta a riavvolgere sulla matassina o sulla farfallina per poi doverle ripigliare dopo poche crocette con un altro colore... Sui bottoni del portafili basta dargli un giro per tenerle ferme, e quando servono è sufficiente tirarle leggermente.
E nella pausa crocette che mi sono presa tra una cosa e l'altra l'ho trovato talmente pratico che in velocità ne ho realizzato un altro, da lasciare in un'altra scatola portalavoro, questo mi ricorda tanto il doppiopetto di una camicia!
Infine, ultimo della lista di oggi ma non in ordine di realizzazione, ho terminato il Mistery SAL di Lella: si trattava di... un paio di ciabattine morbide morbide
Carinissime, ma hanno un difetto... se avessi saputo che erano proprio delle ciabattine le avrei fatte molto più grandi, il piede della foto è di mio figlio (che ha sette anni e un trentasei di piede, puntualizziamo) perchè io ho un del tutto rispettabile 41... Peccato, dovrò regalarle.
Pazienza. La domenica è terminata e me ne vado a letto soddisfatta :-)

venerdì 8 luglio 2011

Indovina indovinello...

A cosa servirà questo bel cuore sui toni del rosa che fa tanto "coccola"?
Soprattutto, perchè sono stati cuciti questi bei bottoncini, riciclati da una vecchia camicia? Non sono un vezzo, a qualcosa servono...
Alle amiche ricamine sicuramente non sfuggirà la soluzione dell'arcano ;)