lunedì 26 agosto 2013

La lente, la Liz e i barattoli dello yogurt

Mi sono fatta un regalo! Visto che ultimamente inizio ad avere problemi agli occhi (l'età...), oltre ad un paio di occhiali "ad hoc" che saranno pronti tra un paio di giorni, mi sono regalata questo
Foto tratta dal sito "Sew and So", dove ho effettuato l'acquisto.
E adesso ricamare su etamine è molto, molto meno difficoltoso. Infatti ho dato una gran bella botta in avanti a Liz senza neanche un fastidio, ed ecco come è ad oggi:

Bella, mi piace molto come sta venendo. Strada facendo (o meglio, crocette facendo) mi è venuto in mente un piccolo... come chiamarlo? Mi viene da dire "tip", una cosa piccola per facilitarmi una operazione altrettanto piccola.
E' un avanzo di sbieco lungo esattamente 60 centimetri che avevo in una scatola, in mezzo a tanti altri che mi ha regalato anni fa la signora che gestiva la merceria del paese, perchè così piccoli sono invendibili e non sapeva che farsene. Lo tengo nella scatola portalavoro di Liz e lo uso per... tagliare nella misura giusta ogni gugliata di filo man mano, senza dover andare ad occhio. Sembrerà una sciocchezza, e lo è, ma mi viene talmente pratico che ho deciso che ne metterò uno in ogni contenitore di lavoro impiantato. Colorato così poi, lo trovo in un lampo in mezzo al mucchio di farfalline portafilo.

Il tavolo dell'ingresso, in questi giorni di pioggia, è un tantino ingombro.

L'estate è lunga, e bisogna farsela passare. Inoltre l'estate è l'unico periodo in cui esce dall'armadio la scatola di colori e vernici, per ovvii motivi.
Stiamo riciclando i barattoli da chilo di yogurt, quelli a secchiello per capirci.
Li abbiamo in primis ricoperti di vinavil diluito con pochissima acqua, per fare in modo che i colori "aggrappino" sulla plastica.  Ovviamente abbiamo prima staccato i manici facendo una lieve semplice pressione.
In seguito li abbiamo prima colorati tutti di bianco per dare una base, e per nascondere un minimo le illustrazioni dei barattoli. Poi siamo passati al colore ad acqua vero e proprio, con pennelli, nastro di carta, spugne e un po' di fantasia.
Poi il Power si è stufato (prima mi stressa che vuole fare i pomeriggi artistici, dopo poco si stufa... vabbè, io proseguo perchè mi diverto) e in un ulteriore step ho applicato delle figure ritagliate da avanzi di carta da regalo, usando due strati di vinavil ed acqua come si fa con il normale decoupage. Ed ecco i miei due barattoli come sono oggi.


La tecnica del decoupage vorrebbe delle rifiniture con vari strati di vernice, ma io non voglio fare cose "in grande", semplicemente riutilizzare dei barattoli in maniera carina per riporre le minuterie che raccatto in cameretta. E così mi limiterò a dare una mano o due di flatting all'acqua, appena riesco a recuperarlo nella foresta di cose che mio marito tiene nella casetta degli attrezzi.
I barattoli del Power... non insisto nemmeno per farglieli finire. So che è perfettamente inutile. Se ne avrà voglia lo farà a suo tempo. In fin dei conti è vacanza, e vacanza è anche poter decidere liberamente come gestire il proprio tempo.

1 commento:

Gen62 ha detto...

Che belli i vassetti colorati, bravissimo il Power!!!
Che dire della Liz? E' stupenda!
Un abbraccio, Gen